Rotondimetri

A causa della precoce obsolescenza dei software e del continuo aggiornamento delle normative di riferimento non che dei guasti che possono avvenire sulle schede elettroniche, spesso capita che strumenti di misura anche di alta gamma quali i rotondimetri sono ancora perfettamente funzionati dal lato meccanico ma non sono più adatti ad eseguire le caratterizzazioni dei particolari. Da questa necessità sono nati i kit di retrofit SM sviluppati grazie alla grande esperienza decennale nel settore della metrologia industriale.

Il retrofit del rotondimetro viene eseguito andando a rimpiazzare l’elettronica esistente della macchina con una di nuova generazione che va a collegarsi con gli stessi cavi e connettori alla parte meccanica del rotondimetro che contiene gli attuatori ed i sensori. L’aggiornamento della macchina viene concluso con l’installazione del software per l’analisi delle geometrie circolari Circom che si interfaccia tramite USB alla nuova elettronica.

 Composizione base di un kit di retrofit:

-         Cestello elettronico

-         Cavi di connessione

-         Software Circom

-         Schemi elettrici di interconnessione (se necessari)

-         Manuale d’uso del software Circom

Il retrofit di un vecchio rotondimetro può essere considerato un ottima alternativa all’acquisto di una nuova macchina perché con una spesa contenuta si può dare nuova vita ad uno strumento che alla fine dell’aggiornamento sarà comparabile con una macchina nuova.

Se è necessario è possibile richiedere una pulizia ed una revisione completa della parte meccanica dello strumento eseguito da personale altamente qualificato.

I kit di retrofit sono divisi in tre famiglie a seconda dei gradi di libertà della macchina da controllare

I rotondimetri attualmente aggiornati per cui si ha già il kit di retrofit sono:

E’ possibile valutare la possibilità di eseguire il retrofit anche su macchine non presenti nel elenco.